Il rumore dell’acqua che è in grado di sovrastare ogni cosa, cancellare i pensieri e rilassare le viscere, immergersi nel tepore delle acque delle terme naturali a Saturnia e rinascere.
E’ difficile trovare le giuste parole per condividere la bellezza di Saturnia e delle sue terme, considerate da sempre, tra le terme naturali libere più spettacolare di sempre. Tanto da richiamare viaggiatori, fin dai tempi dell’epoca imperiale romana, da tutto il mondo. Qui dove potersi immergere sia d’estate che di inverno, dove non ci sono stabilimenti, dove è la natura a fare da contorno alla vostra esperienza di relax.
Le terme naturali di Saturnia sono chiamate “le Cascate del Mulino” o “le Cascate del Gorello“, e si trovano nel cuore della Maremma Toscana.

A circa due ore da Roma, verso Grosseto, oltre ai famosi stabilimenti e hotel dedicati alle vacanze termali, si trovano le “cascatelle“, terme libere e gratuite amate dai locali e dai turisti per lo spettacolo scenografico: acque sulfuree termali, che hanno scavato naturalmente la roccia di travertino formando delle piccole piscine terrazzate. La vista dall’alto è magica, risalite la cascata o la stradina che la costeggia per ammirarla da questa insolita prospettiva.
Da dove si generano le acque sulfuree?
Tutto ha inizio dall’acqua piovana che parte dal vicino Monte Amiata e che nel suo scorrere tra fessure calcaree, zone argillose e con un’alta concentrazione di minerali e gas, raggiunge una temperatura costante di 37,5°C.
Con un flusso di ben 500 litri al secondo l’acqua sorgiva sgorga in un laghetto piscina naturale del famoso stabilimento termale. Da qui un fiumiciattolo scorre lentamente fino a riversarsi nelle famose Cascatelle del Mulino.
Tra alberi e colline verdi la scenografia che vi regala questo posto sembra quella di un set appositamente creato per una pubblicità.
Oltre a regalarvi una forte dose di antistress, le acque sulfuree vi regaleranno anche dei benefici per la vostra salute, per la vostra pelle in primis, che grazie alle proprietà di peeling naturale propria delle acque sarà liscia e setosa. Inoltre ne beneficerà anche il vostro apparato cardio-circolatorio grazie alle proprietà vasodilatatore, e il vostro fegato grazie all’azione protettiva depurativa. Grazie all’aumento della ventilazione polmonare ne beneficeranno anche le funzionalità respiratorie.
L’altra faccia della medaglia ovviamente è il persistente odore di zolfo che vi accompagnerà per qualche giorno.
Come arrivare e cosa sapere
Lungo la strada, a Manciano, potete prendere due buonissimi panini con prosciutto toscano e pecorino locale. Vicino ai due parcheggi principali c’è un piccolo bar con prodotto locali, salumi, formaggi vari con miele, hamburger, salsiccia e insalate. Potete anche sedervi e riscaldarvi vicino a delle piccole braci accese per asciugarvi dall’umidità. Presso il bar troverete dei bagni e due docce.
Ovviamente portate con voi asciugamani e un cambio, e per i meno avventurosi o meno avvezzi a passeggiare a piedi nudi, anche delle ciabattine o scarpine da scoglio.
Quando andare:
Le Cascate del Mulino di Saturnia sono aperte tutto il giorno anche di notte e d’inverno.
24 ore su 24, 365 giorni all’anno
Come arrivare:
Da Roma, prendete l’autostrada A12 Roma-Civitavecchia, prendete la strada statale Aurelia SS1 fino a Montalto di Castro, seguire poi le indicazioni fino al bivio di Vulci, poi seguire le indicazioni verso Manciano – Saturnia.