Un antico monastero del 1730, a quel tempo dedito all’agricoltura, alla pastorizia e alla preghiera, è oggi la sede di un resort che ha puntato tutto sull’esperienza, regalando una nuova idea di lusso. Fatta di silenzio, spazio, tempo e gusto. Nina Trulli Resort in Puglia, non è solo una dimora di charme, non è solo un meraviglioso complesso di trulli perfettamente restaurati. Nina Trulli affonda le sue radici nel passato, è continuità storica e territoriale, nella struttura e nelle attività svolte all’interno di questo luogo. Nella produzione agricola, nell’autoproduzione, attraverso la collaborazione con BiodiverSo, progetto integrato per la “Biodiversità delle Specie Orticole della Puglia (BiodiverSO)”.

Nina Trulli Resort in Puglia, la dimora di charme
Siamo nella campagna mediterranea di Fasano, in una posizione strategica per esplorare la Valle d’Itria e la costa. Molto vicini a Monopoli ed Alberobello. Undici trulli sono stati restaurati, con un’attenta conservazione architettonica della storia di questo luogo, che un tempo era un monastero, la Masseria S. Francesco. Sei anni di lavori che hanno portato nel 2016 alla nascita del resort. Un libro fotografico è custode della memoria di ogni angolo della struttura. Un viaggio, tra il prima e il dopo, che permette di capire quanto tutto sia stato recuperato mantenendolo vivo. Così lì dove sorgeva la cappella, oggi sconsacrata, risiede la reception. Al posto delle stalle, dei locali per la stagionatura dei formaggi e dei salumi, dei luoghi di conservazione dei grani, sorgono oggi le camere.







Le stanze, trulli di charme
Sette in tutto, tre suite, tre junior suite e una matrimoniale superior. I trulli di charme hanno ampie camere arredate con eleganza e semplicità. Il contemporaneo si sposa con elementi della memoria pugliese. All’interno è possibile vedere ancora le antiche mangiatoie, le porte sono diventate tavoli, il legno recuperato è stato utilizzato per gli arredi. Tessuti naturali, ceramiche locali e piccoli tesori. Un nuovo ciclo di vita che conserva la memoria storica. Inoltre tutte le camere del Nina Trulli Resort in Puglia hanno un piccolo angolo di privacy anche all’esterno. Un terrazzino tra i tetti dei trulli, un patio privato. Bagni moderni e dotati di tutto. Prodotti ricercati per la cura del corpo e un avvolgente profumo negli ambienti. Estrema cura del dettaglio. Niente è fuori posto, niente è lasciato al caso. L’esperienza di lusso ti accompagna in ogni momento del soggiorno.










L’orto e gli ambienti esterni
I trulli, l’aia, il frutteto, l’orto i vigneti. Un’oasi di pace immersa nel verde. La luce bianca, quella luce che sembra essere nata nei cieli pugliesi, che trasforma il luogo in un viaggio, in una dimensione nuova. La natura che circonda la struttura è vera, sfacciata ed estremamente curata. Il confine con le distese dei campi circostanti è delimitato solo dai muretti a secco, come fosse in realtà un unico grande paesaggio. L’orto, che dà il nome anche al ristorante interno, assume centralità nel progetto complessivo di Nina Trulli. E’ la natura che circonda l’ospite a farsi racconto di un territorio e di un luogo.





Passeggiare nell’orto significa conoscere la stagionalità e la ciclicità della coltivazione, scoprire varietà autoctone, che grazie al progetto BiodiverSo, qui sono protette e recuperate. Così la passeggiata diventa una scoperta della melanzana antica nera, del peperone cornaletto di Ostuni, della cipolla rossa di Acquaviva delle Fonti, della senape selvatica.




La piscina, tra l’orto e il frutteto, è luogo di relax, con un’ampia vista che spazia sulla campagna, quasi a perdere l’orizzonte. Una grande quercia, con le sue fronde che donano ombra, crea momenti di pace per piacevoli letture o sessioni di yoga. Infine i vigneti, Primitivo e Baresana, regalano uva, colore e calore.

Colazione d’autore
La colazione qui non è solo un momento della giornata, la colazione prende le sembianze di un racconto di un romanzo, della più audace narrativa sul gusto. I dolci preparati e serviti scenograficamente sulla tavola, ricordano una scena di Marie Antoinette di Sofia Coppola. La colazione viene servita nell’aia, al cospetto della chiesetta e dei coni dei trulli. Una selezione di piccole creazioni dolci e salate, che cambiano ogni giorno. Alta pasticceria e arte della panificazione. Pan brioche con farina di carrube, crostata di marmellata e frutta di stagione, torta caprese, mini cake di carota, mini pasticciotti. In più per gli ospiti, le proposte alla carta. Salumi e formaggi freschi a chilometro 0, prodotti dalle masserei locali. Frutta fresca appena raccolta dal frutteto, i fichi, le fragole dell’orto. Caffè leccese, tisane, infusi, centrifughe.

L’Orto, il ristornate del Nina Trulli Resort in Puglia
L’attenzione alla biodiversità, al recupero delle varietà autoctone, il rispetto della ciclicità della terra, trova il suo racconto nella tavola del ristorante Orto. Vera scoperta e perla di questo posto. Una cucina raffinata con i prodotti della terra. Una chef giovanissima e promettente. Orto è oggi consigliato anche dalla Guida Michelin e farà sicuramente strada.
Un ponte tra San Vito Chietino e Monopoli unisce l’esperienza e il progetto della chef abruzzese Cinzia Mancini, della Bottega Culinaria, al talento della giovane chef Paola Alemanno. Qui la materia prima, il gusto e l’eleganza del piatto diventano eccellenza culinaria. Seduti nella corte, tra gli alberi da frutto e la piacevole brezza, verrete accompagnati in un vero viaggio alla scoperta di profumi, sapori, colori. Tra i sorrisi e la premura del servizio, ogni piatto viene raccontato come una novella e accompagnato con il giusto vino.
Frutto di una ricerca continua, la materia prima viene trasformata per essere valorizzata al massimo. I menù sono sempre in perfetta armonia con il raccolto, divenendo manifesto di una precisa identità culinaria. Si viaggia per tutta la Puglia, tra innovazione e tradizione ritrovata.
Alcuni piatti del menù à la carte
Spugna di pomodoro capperi e alici, bignè di farina di carrube, ricotta forte e pepe con succo di uva e peperoncino come entree di benvenuto. Cece rosso delle murge, con peperone dolce, yogurt di capra e babaganoush, gnumiridd’ aglio nero e salsa verde tra gli antipasti. Tortelli di cialledda in acqua di pomodoro, pasta fresca all’uovo, cialledda pugliese, tipica della tradizione contadina e acqua di pomodoro. Ancora ravioli di caciocavallo stravecchio, quasi piccante, con cipolla margherita e gel di alloro, tra i primi con pasta fresca preparata dalle mani sapienti di Madia Barnaba.


Proposte di secondi di carne e pesce cucinati con il sapore della frutta e della verdura dell’orto, regine indiscusse dei menù. Come il pollo al mosto di fichi, frutta e verdura di stagione in carpione, purea alla carota di Polignano. I dessert dei piccoli capolavori, composizioni scultoree. Ravioli di rabarbaro, frutti rossi, semi di chia, cremoso all’alloro, caviale di kefir d’acqua, violetta cristallizzata, piccoli assaggi di pasticceria. Ogni piatto è servito con i migliori vini esclusivamente regionali e nelle bellissime ceramiche interamente realizzate a mano da Enza Fasano.






Pool lunch
Orto non si ferma nella sua proposta serale ma ha studiato un light lunch servito a bordo piscina che è un altro capolavoro per i sensi. Tartare di gambero rosso di Mazara del Vallo e stracciatella affumicata; Panino con polpo, ciabatta di semola, polpo, limone, melanzane grigliate e salsa verde; il Gazpacho di anguria e pomodoro; la Cialledda di frisa d’orzo e il magnifico Sushi vegetale.
Non mancano le proposte per l’aperitivo che include salumi e formaggi di Puglia, pasticceria salata. Ad accompagnare un buon calice di rosato di Sussumaniello o i cocktail “selvatici” ideati da un bartender professionista e un’animatrice ambientale, che si occupano della preparazione di liquori, infusi e nuovi ingredienti liquidi per la miscelazione. Il Gin & Tonic ai limoni di Nina, con gin aromatizzato ai limoni di Nina Trulli e acqua tonica, e il Gin & Tonic dell’Orto con gin Muma, che contiene acqua del Mar Mediterraneo, ed estratto di erbe.
L’esperienza di soggiorno di Nina Trulli
Abbandonarsi alla natura, natura che scandisce il lento trascorrere del tempo, la ciclicità delle stagioni, la luce, i colori e i profumi. This must be the place. L’unicità del posto permette di vivere un’esperienza appagante. Una dimora di charme, dove ogni cosa è cucita sull’ospite, la cura del dettaglio è estrema. Ogni ospite che arriva qui, trova l’attenzione di uno staff giovane e già armato di vera professionalità, in grado di esaudire ogni desiderio. Spazio, silenzio, tempo e gusto questa è la promessa di lusso che Nina Trulli Resort in Puglia mantiene. La vera arte dell’accoglienza.
Articolo realizzato in collaborazione con Nina Trulli Resort